Coltello artigianale 8

Coltello con lama in Ma5m, guancette in G10 fissate con viti inox.

Coltello artigianale 7

Coltello integrale realizzato in Ma5m, sempre utilizzando la tecnica dell'asportazione.Il coltello è pensato per essere portato appeso al collo, con l'apposito fodero.

Unimog Lego

Vi presento la versione piccola dell'Unimog della Lego, veramente simpatica.

Librame

 Artbook dedicato agli OAV di Macross II, serie veramente deludente, ma design bellissimo.

 Rivista che tratta Action Figure dell'animazione Giapponese, un must per tutti gli appasionati!!!

Anime comics italiano dedicato alla serie Star Blazer, pubblicato nel 1980, quanta nostalgia...

Coltello artigianale 6

Le caratteristiche di questo coltello sono: lama in Ma5m, guancette in Micarta industriale, viti inox per il fissaggio. Come sempre la lama è stata ottenuta per asportazione.

La lama è affilata da un solo lato.

Massey Ferguson 8680

Massey Ferguson con rullo e contrappeso, sempre Siku 1:32.

McCormick ZTX

McCormick ZTX  della Univeral Hobbies con carrello e carico Siku, sempre in 1/32.

Coltello artigianale 5

Piccolo coltello da portare sempre dietro: lama in Ma5m, guancette in micarta autocostruita, perni in ottone. Il coltello è stato otttenuto per asportazione del materiale.

Scraper ERTL 1/50

L'utima arrivata!! In cilindro idraulico mancava e l'ho ricostruito utilizzando una Paweway in 1/72.

Coltello artgianale 4

Vi presento la mia ultima realizzazione: lama in C70 spessore 5 mm, guancette in micarta artigianale, mosaic pins come perni. Il tutto è stato realizzato con la tecnica dell'asportazione.

La linea è ispirata all'A2 della Falkinvenn.

Costruzione di un coltello artigianale 8

 L'ultimo passaggio prima della tempra è la punzonatura del logo, in questo caso le mie iniziali "VT".
Per fare questo bisogna procurarsi dei punzoni con le lettere, consiglio di andare in una buona ferramenta, perchè quelli dei bricocenter si appiattirebbero sull'acciaio. Poi un martello pesante.
Per far venire le lettere allineate, consiglio di bloccare il coltello tra il tavolo e un listello di legno, utilizzando un morsetto. In questo modo il listello farà da riferimento  per posizionare le lettere.
Fatto questo, si darà una martellata ad ogni lettera, e il lavoro sarà fatto. Meglio non provare a ribattere la lettera, perchè è difficile ricentrarla.
Con i coltelli sottili, può capitare, che si pieghino durante la punzonatura, per ovviare al problema si gira la lama e gli si danno un paio di martellate, mettendogli sopra un listello in legno. Così dovrebbe tornare a posto.

Qui si può vedere la lama pronta per la tempra.

 

In questa foto si possono vedere bene: l'interruzione del filo, le lettere punzonate e il tagliente ottenuto con le lime e la tela vetrata. In questo caso il tagliente è di poco superiore ai 0,2 mm, così si potrà ottenere un coltello molto tagliente.

Ci vediamo dopo la tempra.

Costruzione di un coltello artigianale 7

Dopo aver rifinito con la lima dolcissima il coltello si passa alla tela vetrata.
Si prende la tela vetrata e la si taglia della stessa larghezza del supporto in legno, ritratto in foto.
Poi la si piega ad "U" per la lunghezza e la si va ad avvolgere sul supporto. Una volta fatto questo si può usare come lima a due facce.
Con la tela, montata sul supporto, rifinisco i biselli, fino a che non sono scomparsi tutti i segni della lima.
Solitamente in questa fase uso la tela grana 100.

 

Dopo aver finito i biselli, si utilizza la carteggiatrice grande (nastro grana 120) per rifinire il lato piatto della lama.

A questo punto la lama è pronta per la punzonatura del logo ( le miei iniziali).

 

Costruzione di un coltello artigianale 6

 Dopo aver segnato tutti i riferimenti sulla lama (mezzeria lama e altezza bisello) installiamo una guida in metallo, che ci aiuterà a mantenere il bisello simmetrico vicini alla guardia, come indicato dalla freccia. La guida  è realizzata il alluminio in modo da non rovinare il coltello.
Adesso si può iniziare ad asportare il materiale con la lima, io solitamente inizio dal punto vicino la guardia, tenendo la lima con il lato liscio contro la guida. Procedendo con la lima e mantenendo un angolo costante si asporta il materiale in eccesso da entrambe i lati. Ogni tanto conviene controllare se il bisello è simmetrico, utilizzando i riferimenti tracciati e il calibro.
Ho provato a fare questo lavoro senza la guida ed è venuta una schifezza, i biselli tutti storti, dunque la consiglio vivamente.

Nella foto si vede la postazione di lavoro per l'operazione di limatura. Le lime sono numerate nell'ordine di utilizzo:
 n°1 lima bastarda per le operazioni di sgrossatura della lama, é quella che fa la maggior parte del lavoro;
 n°2 lima mezzodolce per le operazioni di finitura, serve a rendere più uniforme il lavoro fatto;
 n°3 lima dolce per ulteriori lavori di finitura, rifinisce maggiormente il lavoro;
 n°4 lima dolcissima per la rifinitura finale del bisello.
Per vedere meglio il risultato del lavoro della lima, consiglio di cambiare leggermente angolazione quando si passa da una lima all'altra, in questo modo i segni di quella precedente saltano subito all'occhio. Così facendo si è sicuri di non lasciare indietro segni che una volta lucidato il coltello sarebbe impossibile eliminare.

Nella foto si vede come viene bloccata la lama al banco di lavoro utilizzando due morsetti e dei listelli di legno, i listelli inferiori devono essere dello stesso spessore,  in modo da poter bloccare il codolo e sostenere la lama. La lama va sostenuta perchè durane la limatura tenderebbe a flettersi rendendo il lavoro difficile.Tra i morsetti e la lama è sempre meglio mettere uno spessore in legno in modo che il coltello non si rovini.

 Dopo aver rifinito il coltello con la lima dolcissima si può rimuovere la guida. Il passo successivo è la realizzazione dell'interruzione del filo (indicato dalla freccia), che ha più una funzione estetica che un'utilità pratica.
Per realizzarlo useremo delle lime a coda di topo, io solitamente faccio prima un invito con la lima triangolare e dopo la finisco con quella tonda. Ovviamente il coltello va bloccato in una morsa per poter fare questo lavoro.